L'organizzazione del torneo è demandata a un comitato composto dai capitani di tutte le squadre partecipanti e dallo staff essenziale per il funzionamento tecnico e logistico dell'evento.
PRINCIPI GUIDA DEL TORNEO
Questo torneo è fondato su valori fondamentali, che ne guidano ogni aspetto e decisione, mirando a creare un'esperienza positiva e inclusiva per tutti.
Lo scopo principale è divertirsi e favorire la socializzazione tra i colleghi dell’ambiente di lavoro ferroviario. L’intento è quello di rafforzare i legami e offrire un'occasione di svago condivisa.
Il rispetto reciproco, il fair play e la lealtà sportiva sono valori essenziali. Ci si aspetta che ogni partita e ogni interazione siano improntate a questi principi, riconoscendo e premiando sempre il comportamento corretto.
Il torneo è gestito in modo democratico, le decisioni vengono prese dalla volontà collettiva dei partecipanti rispettando le loro esigenze. Ogni aspetto sarà gestito con la massima trasparenza, garantendo chiarezza e fiducia.
POTERE DECISIONALE
Solo i capitani delle singole squadre hanno diritto di voto. Tutte le decisioni relative al regolamento e alle sorti del torneo saranno prese a maggioranza semplice dei capitani votanti. Questo garantisce che le scelte chiave riflettano la volontà della maggior parte delle squadre.
RESPONSABILITÀ DEI CAPITANI
Ogni capitano ha un ruolo cruciale e specifiche responsabilità:
Responsabilità della Squadra: Ciascun capitano è direttamente responsabile della propria squadra. Questo include la gestione dei giocatori e la garanzia che il comportamento della squadra sia sempre in linea con i principi di sportività e rispetto. Eventuali atti antisportivi o comportamenti scorretti da parte dei propri giocatori ricadranno sotto la responsabilità del capitano.
Responsabilità del Torneo: Tutti i capitani, collettivamente, sono responsabili del corretto svolgimento del torneo. Ciò implica la collaborazione attiva con l'organizzazione, il rispetto delle decisioni prese a maggioranza e la promozione di un ambiente di gioco leale e positivo per tutti i partecipanti.
SVOLGIMENTO DEL TORNEO
Questo regolamento stabilisce le modalità di svolgimento di questo torneo a 10 squadre, suddiviso in più fasi per garantire competizione e divertimento (Fase Regolare, Playoff, Playout, Supercoppa). Nelle partite dove non è contemplato il pareggio, in caso dovesse esserci una parità alla fine del secondo tempo, si stabilirà il vincitore tramite i tiri di rigore.
Le partite programmate non possono essere spostate, salvo in casi eccezionali e sempre su valutazione degli organizzatori del torneo.
NUMERO TOTALE DI PARTITE
- Fase Regolare: 45 partite
- Fase Playoff: 4 partite
- Fase Playout: 6 partite
- Supercoppa: 1 partita
- Totale Complessivo: 56 partite.
FASE REGOLARE (CAMPIONATO)
Questa è la fase iniziale e principale del torneo, dove tutte le squadre si affronteranno per determinare la classifica generale. Si disputeranno un totale di 45 partite in questa fase.
Squadre Partecipanti: tutte le 10 squadre iscritte
Formato: girone all'italiana con sole partite di andata. Ogni squadra affronterà tutte le altre una sola volta
Classifica: al termine della Fase Regolare, verrà stilata una classifica generale basata sui punti ottenuti. Se due o più squadre arrivano a pari punti è meglio classificata la squadra: (vincente negli scontri diretti, miglior differenza reti totale: in tutte le partite del girone, maggior numero di gol totali segnati in tutte le partite del girone, miglior differenza reti nei confronti diretti tra le squadre in questione, maggior numero di gol segnati nei confronti diretti: tra le squadre in questione)
I punti verranno assegnati con i seguenti criteri:
partita vinta sul campo punti 3
partita pareggiata sul campo punti 1
partita persa sul campo punti 0
partita vinta a tavolino punti 3
partita persa a tavolino punti 0
FASE PLAYOFF (CHAMPIONS LEAGUE)
La Fase Playoff è una mini-coppa che vedrà sfidarsi le migliori squadre della Fase Regolare per il titolo di campione. Si disputeranno un totale di 4 partite in questa fase.
Squadre Partecipanti: le prime 4 squadre classificate della Fase Regolare
Obiettivo: assegnare il titolo di Campione e determinare il 3° posto
Formato: tabellone a eliminazione diretta con gare secche
Semifinali:
la 1ª classificata affronterà la 4ª classificata
la 2ª classificata affronterà la 3ª classificata
Finale 3°/4° posto: Le due squadre perdenti delle Semifinali si affronteranno per determinare il 3° e 4° posto.
Finale 1°/2° posto: Le due squadre vincenti delle Semifinali si affronteranno per il titolo di “Campione Champions League".
FASE PLAYOUT (EUROPA LEAGUE)
La Fase Playout è un'altra mini-coppa, pensata per le squadre che non hanno avuto accesso ai Playoff, offrendo loro un'ulteriore opportunità di competere per un trofeo. Si disputeranno un totale di 6 partite in questa fase.
Squadre Partecipanti: le ultime 6 squadre classificate della Fase Regolare (dalla 5ª alla 10ª posizione)
Obiettivo: assegnare il titolo di "Campione Europa League" e determinare il 3° posto di questo gruppo
Formato: tabellone a eliminazione diretta con gare secche
Quarti di Finale:
la 7ª classificata affronterà la 10ª classificata
la 8ª classificata affronterà la 9ª classificata
le squadre 5ª e 6ª classificate accederanno direttamente alle Semifinali
Semifinali:
la 5ª classificata affronterà la vincente tra l'8ª e la 9ª classificata
la 6ª classificata affronterà la vincente tra la 7ª e la 10ª classificata
Finale 3°/4° posto Playout: Le due squadre perdenti delle Semifinali si affronteranno per il 3° e 4° posto di questa Coppa
Finale 1°/2° posto Playout:
le due squadre vincenti delle Semifinali si affronteranno per il titolo di “Campione Europa League".
SUPERCOPPA
La Supercoppa è l'ultimo atto del torneo, una sfida tra le due squadre che hanno trionfato nelle rispettive coppe. Si disputerà 1 partita unica, secca.
Squadre Partecipanti: La squadra vincitrice della Fase Playoff e la squadra vincitrice della Fase Playout
Obiettivo: Determinare il vincitore tra i campioni delle due coppe in uno scontro diretto
RITIRO PRIMA DELL'INIZIO DEL TORNEO
Se una o due squadre si ritirano prima dell'inizio del torneo, l'organizzazione darà priorità assoluta alla ricerca di squadre sostitutive per mantenere il numero originale di 10 partecipanti. Qualora non fosse possibile trovare sostituti, il formato del torneo verrà adattato al numero effettivo di squadre rimaste:
Con 9 squadre:
Fase Regolare: si giocheranno 36 partite
Fase Playoff (Champions League): si disputeranno 4 partite (due semifinali, una finale 3°/4° posto e una finale 1°/2° posto)
Fase Playout (Europa League): si disputeranno 5 partite. Le ultime 5 squadre si affronteranno così:
Quarti di Finale: la 8ª classificata affronterà la 9ª classificata
Semifinali: la 5ª classificata affronterà la vincente tra la 8ª e l'9ª. L'altra semifinale vedrà la 6ª affrontare la 7ª
Finali: le due squadre che hanno vinto le rispettive semifinali si sfideranno per il 1°/2° posto. Le due perdenti si contenderanno il 3°/4° posto
Supercoppa: si giocherà 1 partita
Totale complessivo (9 squadre): 46 partite
Con 8 squadre:
Fase Regolare: si giocheranno 28 partite
Fase Playoff (Champions League): Si disputeranno 4 partite (due semifinali, una finale 3°/4° posto e una finale 1°/2° posto)
Fase Playout (Europa League): si disputeranno 4 partite. Questa fase funzionerà esattamente come i Playoff: le ultime 4 squadre giocheranno due semifinali, una finale 3°/4° posto e una finale 1°/2° posto.
Supercoppa: si giocherà 1 partita
Totale complessivo (8 squadre): 37 partite
RITIRO DURANTE IL TORNEO
Nel caso in cui una o più squadre si ritirino dopo l'inizio della Fase Regolare, per garantire la massima equità e non alterare i risultati già acquisiti, tutte le partite disputate dalla squadra ritirata verranno annullate. I risultati di queste partite non saranno considerati ai fini della classifica o di qualsiasi altro calcolo. La struttura delle fasi Playoff e Playout verrà adattata in base al nuovo numero di squadre attive, seguendo logiche di tabellone a eliminazione diretta simili a quelle descritte per 9 o 8 squadre.
GESTIONE CASI ECCEZIONALI DI RITIRO
Se il numero di squadre ritirate dovesse essere superiore a due, l'organizzazione si riserva la facoltà di valutare la situazione e decidere la modalità più appropriata per la prosecuzione del torneo, al fine di garantirne la regolarità e il corretto svolgimento.
PREMI INDIVIDUALI
Oltre ai trofei di squadra, il torneo premierà anche le eccellenze individuali che si saranno distinte durante la Fase Regolare (Campionato). Questi riconoscimenti mirano a celebrare le prestazioni e l'impegno dei singoli giocatori.
PREMIO CAPOCANNONIERE
Questo premio verrà assegnato al giocatore che avrà realizzato il maggior numero di gol durante l'intera Fase Regolare.
assegnazione: il giocatore che, al termine delle 45 partite della Fase Regolare, avrà segnato il numero più alto di reti
criteri di pareggio: in caso di parità nel numero di gol tra due o più giocatori, il premio sarà assegnato al giocatore con il minor numero di partite giocate. Se la parità dovesse persistere, il premio sarà assegnato congiuntamente a tutti i giocatori a pari merito
PREMIO MIGLIOR GIOCATORE DEL TORNEO (MVP)
Questo premio riconoscerà il giocatore che si sarà distinto maggiormente per le sue prestazioni complessive e il suo impatto sulle partite.
assegnazione MVP di partita: al termine di ogni singola partita della Fase Regolare, l'arbitro designato decreterà un MVP (Most Valuable Player). L'MVP sarà il giocatore che, a giudizio insindacabile dell'arbitro, avrà fornito la prestazione più significativa, decisiva o di maggior impatto sulla partita
assegnazione premio finale: il "Miglior Giocatore del Torneo" sarà il giocatore che, al termine della Fase Regolare, avrà accumulato il maggior numero di designazioni come MVP di partita
criteri di pareggio: in caso di parità nel numero di MVP tra due o più giocatori, il premio sarà assegnato al giocatore della squadra meglio classificata nella Fase Regolare
PREMIO MIGLIOR PORTIERE
Questo premio celebrerà il portiere che avrà dimostrato la maggiore costanza e qualità nelle sue prestazioni difensive.
valutazione per partita: al termine di ogni singola partita della Fase Regolare, l'arbitro designato assegnerà un voto da 1 a 10 a ciascun portiere sceso in campo. Il voto dovrà riflettere la prestazione complessiva del portiere, tenendo conto di parate, interventi, gestione dell'area e comunicazione con la difesa
assegnazione premio finale: il "Miglior Portiere del Torneo" sarà il portiere che, al termine della Fase Regolare, avrà la media voto più alta derivante da tutte le pagelle ricevute nelle partite disputate
criteri di pareggio: in caso di parità nella media voto tra due o più portieri, il premio sarà assegnato al portiere con il maggior numero di "clean sheets" (partite senza subire gol). Se la parità dovesse persistere, si terrà conto del minor numero di gol subiti in rapporto alle partite giocate
Ogni gara è disputata da due squadre composte ciascuna da un massimo di 6 calciatori in campo, uno dei quali giocherà da portiere. La squadra che dispone meno di quattro calciatori in campo perderà a tavolino. Le squadre partecipanti dovranno essere composte da rose con un minimo di 8 ad un massimo di 17 elementi. Tutti i giocatori dovranno essere ferrovieri, è ammesso inserire in lista fino a due giocatori che non lo siano.
Ogni squadra potrà schierare in campo solamente i giocatori presenti nella lista consegnata ad inizio torneo, qualora una squadra schieri un giocatore esterno perderà a tavolino. Non è possibile modificare la lista dei giocatori in corso torneo, fa eccezione la sostituzione in lista solamente del portiere in caso di infortunio.
All'interno del campo di gioco, durante lo svolgimento della partita, possono trovarsi solamente i componenti delle squadre sfidanti più una persona scelta da ogni squadra per gestire i cambi.
PROCEDURA DELLA SOSTITUZIONE
Le sostituzioni sono illimitate e devono essere effettuate nell’apposita area, a gioco fermo, e previo assenso dell'arbitro. Le sostituzioni possono essere effettuate esclusivamente quando il possesso del pallone è della squadra che richiede il cambio. Un giocatore sostituito potrà nuovamente prendere parte al gioco. Qualsiasi giocatore può sostituire il portiere purché indossi una maglia riconoscibile.
PERIODI DI GIOCO
La gara si compone di due periodi di gioco di 25 minuti ciascuno a tempo non effettivo (il tempo non viene interrotto durante le normali pause di gioco). I calciatori hanno diritto ad una sosta tra i due periodi di gioco che non deve superare i 5 minuti. Le partite inizieranno all’orario prestabilito e non saranno ammessi ritardi.
TIME-OUT
Può essere prevista la concessione delle interruzioni per time-out previo consenso dell’arbitro. In questo caso essi saranno di 1 minuto ciascuno e non potranno essere più di uno per tempo e per squadra.
ALL'INIZIO DELLA GARA
La scelta del terreno di gioco è stabilita con sorteggio per mezzo di una moneta, all’altra squadra sarà assegnato il calcio d’inizio della gara. Tutti i calciatori devono trovarsi nella propria metà del terreno di gioco e tutti quelli della squadra opposta a quella che dà inizio al gioco devono rimanere a non meno di 5 metri dal pallone, fino a quando questo non sia stato giocato. Il pallone sarà in gioco dal momento in cui è calciato e mosso in qualsiasi direzione. Il calciatore che batte il calcio d'inizio non può riprendere nuovamente il pallone prima che lo abbia toccato un altro calciatore.
È consentito segnare direttamente nella porta avversaria da calcio d’inizio.
DOPO LA SEGNATURA DI UNA RETE
Il gioco deve essere ripreso nel modo sopra indicato da un calciatore della squadra che ha subito la rete.
Le squadre devono invertire le rispettive metà del terreno di gioco ed il calcio d’inizio deve essere battuto da un calciatore della squadra che non ne ha fruito all'inizio.
DOPO OGNI INTERRUZIONE TEMPORANEA
Quando il gioco riprende, dopo un'interruzione temporanea, per qualsiasi causa non specificata dal Regolamento, purché il pallone non abbia oltrepassato una linea laterale o di porta immediatamente prima dell'interruzione, l'arbitro deve far cadere il pallone nel punto in cui esso si trovava al momento dell'interruzione, salvo che il pallone si trovasse nell'area di rigore. In tale caso l'arbitro farà cadere il pallone a terra sulla linea dell'area di rigore nel punto più vicino a quello in cui era il pallone quando il gioco è stato interrotto. Il pallone sarà considerato in gioco non appena avrà toccato terra. Tuttavia, se oltrepassa interamente una linea laterale o di porta prima che lo abbia toccato un calciatore, l'arbitro deve ripetere la propria rimessa. Nessun calciatore potrà giocare il pallone prima che abbia toccato terra. Se tale prescrizione non viene rispettata, l'arbitro dovrà ripetere la rimessa. Durante la rimessa a terra, l’arbitro può indicare quale squadra deve giocare per prima il pallone. I calciatori avversari devono mantenere una distanza adeguata fino a quando la palla non ha toccato terra e non è stata giocata dal calciatore designato.
INFRAZIONI CALCIO D’INIZIO E RIPRESA DEL GIOCO
Per qualsiasi infrazione di queste regole, il calcio d'inizio deve essere ripetuto, salvo il caso in cui il calciatore che ha calciato il pallone (in avanti) lo giochi nuovamente prima che sia stato toccato da un altro calciatore. Per tale infrazione un calciatore della squadra avversaria batterà un calcio di punizione indiretto dal punto in cui essa è avvenuta. Qualora l'infrazione sia stata commessa nell'area di rigore della squadra avversaria, il calcio di punizione indiretto dovrà essere battuto dalla linea che delimita l'area di rigore.
CALCIO DI PUNIZIONE INDIRETTO
Un calcio di punizione indiretto è accordato alla squadra avversaria del calciatore che a giudizio dell’arbitro commette uno dei seguenti falli:
effettua un tackle su un avversario (la scivolata è ammessa se si sta cercando di evitare una rete o una palla in uscita, ci si deve trovare ad una distanza tale dall’avversario da non metterne in pericolo l’incolumità)
gioca in modo pericoloso
impedisce la progressione ad un avversario senza contatto fisico
si comporta in maniera antisportiva
ostacola il portiere nell'atto di liberarsi del pallone che ha tra le mani
chiamare la palla ingannando o distraendo l’avversario in modo evidente
CALCI DI PUNIZIONE INDIRETTI
Un calcio di punizione diretto è accordato alla squadra avversaria del calciatore che a giudizio dell’arbitro commette uno dei seguenti falli:
da o tenta di dare un calcio ad un avversario
fa o tenta di fare uno sgambetto ad un avversario
salta su un avversario
carica un avversario
colpisce o tenta di colpire un avversario
spinge o trattiene un avversario
tocca volontariamente il pallone con le mani e/o con le braccia (ad eccezione del portiere quando si trova all’interno della propria area di rigore). Un tocco di mano involontario non è considerato fallo se il braccio è in posizione naturale e non aumenta il volume del corpo. Se il braccio è lontano dal corpo in modo non giustificato dal movimento, il fallo viene assegnato anche se il tocco è involontario
Quando un calciatore batte un calcio di punizione, tutti i calciatori della squadra avversaria devono trovarsi ad una distanza non inferiore a 5 metri dal pallone fino a quando questi non sia stato giocato. Il pallone sarà in gioco dal momento in cui è toccato. Se un calciatore della squadra avversaria si avvicina a meno di 5 metri dal pallone, prima che il calcio di punizione sia stato battuto, l'arbitro dovrà far ripetere l'esecuzione del calcio di punizione fino a quando non sia rispettata la regola. Nel momento in cui viene battuto il calcio di punizione, il pallone deve essere fermo ed il calciatore che lo ha calciato non potrà giocarlo una seconda volta fino a quando il pallone stesso non sia stato toccato da un altro calciatore. Se la barriera è composta da almeno due difendenti, i giocatori attaccanti devono stare ad almeno 1 metro di distanza da essa.
Se il calciatore che ha battuto un calcio di punizione tocca una seconda volta il pallone prima che questo sia giocato da un altro calciatore, deve essere concesso, a favore della squadra avversaria, un calcio di punizione indiretto dal punto in cui è stata commessa l'infrazione, a meno che quest'ultima non sia stata commessa all'interno dell'area di rigore, nel qual caso il calcio di punizione sarà battuto dalla linea che delimita l'area di rigore stessa, nel punto più vicino a quello in cui l'infrazione è stata commessa.
REGOLA DEL VANTAGGIO
L’arbitro può applicare il vantaggio quando ritiene che la squadra che ha subito il fallo tragga un beneficio immediato dal proseguimento dell’azione. Se il vantaggio non si concretizza entro pochi secondi, l’arbitro interromperà il gioco e assegnerà il fallo iniziale.
FALLI DEL PORTIERE
Un calcio di punizione indiretto sarà parimenti accordato alla squadra avversaria del portiere che, trovandosi nella propria area di rigore, commette uno dei seguenti due falli:
tocca con le mani il pallone passatogli deliberatamente con il piede da un calciatore della propria squadra
tocca con le mani il pallone passatogli deliberatamente da un compagno su rimessa dalla linea laterale
mantiene per più di 4 secondi il possesso del pallone con le mani prima di spossessarsene. Il conteggio dei secondi parte dal momento in cui il portiere ha controllo del pallone con le mani
tocca di nuovo con le mani il pallone, dopo essersene spossessato, prima che lo stesso sia stato toccato da un altro calciatore
Tale calcio di punizione sarà battuto dalla linea delimitante l'area di rigore, nel punto più vicino a quello in cui è stata commessa l'infrazione.
Un calciatore sarà ammonito, mostrandogli il cartellino giallo, se:
ritarda la ripresa del gioco
non rispetta la distanza prescritta nei calci d'angolo e nei calci di punizione
entra o rientra nel terreno di gioco senza il preventivo assenso dell'arbitro
abbandona deliberatamente il terreno di gioco senza il preventivo assenso dell'arbitro
trasgredisce ripetutamente le Regole del Gioco e non osserva la prescritta distanza nelle riprese di gioco e/o ritarda la ripresa stessa
manifesta con parole o con gesti di dissentire da una qualsiasi decisione dell'arbitro
si rende colpevole di condotta scorretta e/o antisportiva (ad esempio la simulazione)
impedisce alla squadra avversaria di segnare una rete o la priva di una chiara occasione da rete, toccando volontariamente il pallone con le mani (ciò non si applica al portiere dentro la propria area di rigore)
annulla una chiara occasione da rete ad un calciatore che si dirige verso la porta avversaria commettendo un fallo punibile con un calcio di punizione o di rigore
Un calciatore sarà espulso dal terreno di gioco, mostrandogli il cartellino rosso, se:
riceve una seconda ammonizione
si rende colpevole di condotta violenta
si rende colpevole di un fallo violento di gioco
sputa contro un avversario o qualsiasi altra persona
tiene un atteggiamento ingiurioso o gravemente offensivo
si rende colpevole di condotta scorretta dopo essere stato ammonito
In caso di espulsione la squadra che subisce l'espulsione gioca in inferiorità numerica per 2 minuti. Dopo i quali può sostituire il giocatore espulso con un altro, ma solo dopo il consenso dell'arbitro.
I falli e le espulsioni non concorrono alla diffida per le successive giornate di campionato.
REGOLAMENTO DISCIPLINARE
Per garantire correttezza, rispetto e divertimento durante tutte le partite, valgono le seguenti regole disciplinari. Ogni giocatore è tenuto a mantenere un comportamento sportivo in campo e fuori. Le sanzioni vengono applicate dopo valutazione dell’organizzazione e non sono appellabili. L’organizzazione si riserva il diritto di intervenire su eventuali situazioni non previste o in caso di comportamenti di particolare gravità, nell'interesse del torneo.
Tutti i comportamenti elencati in questo regolamento implicano l’espulsione immediata (cartellino rosso), con effetto sulla partita in corso. Le squalifiche indicate si applicano inoltre a partire dalla prima partita utile successiva. Le squalifiche si trascinano anche su edizioni successive del torneo o su qualsiasi altra competizione futura allestita da questa stessa organizzazione.
COMPORTAMENTI OFFENSIVI E ANTISPORTIVI
1 giornata di squalifica:
gesti volgari (es. dito medio, provocazioni)
frasi fortemente offensive udite chiaramente
2 giornate di squalifica:
insulti o minacce verso arbitro, avversari o pubblico
danneggiamento volontario di attrezzature, reti o strutture
3 giornate di squalifica:
sputi verso giocatori, arbitri o spettatori
In caso di recidiva dello stesso comportamento, la sanzione viene raddoppiata automaticamente. Alla terza infrazione dello stesso tipo, l'organizzazione può decidere di escludere il giocatore dal torneo.
COMPORTAMENTI VIOLENTI
5 giornate di squalifica:
spintoni fuori contesto di gioco (es. spingere con aggressività durante una discussione)
colpi leggeri dati di proposito, che non causano danni
10 giornate di squalifica:
violenza fisica grave (es. schiaffi, pugni, calci, testate, partecipazione attiva a una rissa o aggressioni a giocatori, arbitri o spettatori)
In caso di recidiva di qualsiasi comportamento violento, l’organizzazione può decidere l’esclusione definitiva da tutte le attività future.
Il calcio di rigore deve essere battuto dal punto del calcio di rigore. Durante l'esecuzione, tutti i calciatori tranne colui designato al tiro e il portiere avversario devono rimanere all'interno del terreno di gioco ma fuori dell'area di rigore, ad almeno 6 metri dal punto del calcio di rigore e più indietro del punto stesso.
Il portiere avversario deve trovarsi sulla propria linea di porta, fra i pali della stessa, facendo fronte a chi batte e non potrà muoversi prima che il pallone venga calciato. Colui che batte il calcio di rigore deve calciare il pallone in avanti e non potrà giocarlo una seconda volta fino a quando lo stesso non sarà stato giocato o toccato da un altro calciatore. Il pallone sarà considerato in gioco non appena calciato e mosso in avanti. Una rete può essere segnata direttamente su calcio di rigore. Se il calcio di rigore viene concesso allo scadere di uno dei tempi regolamentari o supplementari e la gara viene prolungata per la sola esecuzione di detto calcio di rigore, la rete sarà considerata valida anche se il pallone tocca uno o entrambi i pali di porta, oppure la sbarra trasversale o il portiere o una combinazione di uno o più suddetti elementi, purché non sia stata commessa alcuna infrazione.
INFRAZIONI TIRI DI RIGORE
Per qualsiasi infrazione a questa regola, se commessa:
da parte della squadra difendente: il calcio di rigore deve essere ripetuto se la rete non è stata segnata
da un calciatore della squadra attaccante, diverso da quello che ha calciato il pallone: se la rete è stata segnata, questa sarà annullata ed il calcio di rigore ripetuto
dal calciatore che ha battuto il calcio di rigore ed il fallo è stato commesso con il pallone in gioco: un calciatore della squadra avversaria batterà un calcio di punizione indiretto dal punto in cui è stato commesso il fallo
RISOLUZIONI DELLE PARTITE CHE NON AMMETTONO IL PAREGGIO
I tiri di rigore costituiscono un modo per determinare la vincente quando il regolamento della competizione esige che deve esserci una squadra vincente al termine di una gara.
l'arbitro sceglie la porta verso la quale saranno battuti tutti i tiri
egli deve tirare a sorte lanciando in aria una moneta e la squadra il cui capitano vince il sorteggio sceglie se battere per primo
iascuna squadra batterà cinque tiri
i tiri devono essere battuti alternativament
i cinque calciatori dovranno essere indicati all'arbitro dai capitani delle rispettive squadre, prima che i tiri vengano effettuati e scelti tra i nominativi elencati sulla distinta presentata agli arbitri prima dell'inizio della gara
se, prima che entrambe le squadre abbiano battuto cinque tiri, una delle due avrà segnato più reti di quante potrebbe segnare l'altra qualora completasse la propria serie di cinque, l'esecuzione dei tiri deve cessare
se, dopo che entrambe le squadre avranno battuto cinque tiri, risulterà che hanno segnato un eguale numero di reti, o nessuna, l'esecuzione dei tiri deve continuare nello stesso ordine fino a quando tutte e due avranno battuto eguale numero di tiri ed una delle due avrà segnato una rete più dell'altra
i calciatori che dovranno battere i tiri ad oltranza dovranno essere diversi da coloro che hanno calciato i primi cinque tiri, utilizzando tutti i giocatori presenti sul terreno di gioco e facenti parte della distinta presentata agli arbitri prima dell'inizio della gara. Esauriti questi si procederà seguendo lo stesso precedente ordine
nessun calciatore espulso potrà prendere parte all'effettuazione dei tiri di rigore
qualunque calciatore autorizzato può scambiare il ruolo con il portiere della propria squadra in ogni momento, durante l'esecuzione dei tiri
fatta eccezione per il calciatore che batte il tiro e per i due portieri, tutti gli altri calciatori devono restare all'interno del cerchio centrale durante l'effettuazione dei tiri
il portiere, compagno del calciatore che sta eseguendo il tiro di rigore, deve restare all'interno del terreno di gioco, all'esterno dell'area di rigore in cui vengono battuti i tiri di rigore, sulla linea di porta all'intersezione di quest'ultima con la linea dell'area di rigore
Quando il pallone oltrepassa interamente, sia a terra sia in aria, una linea laterale, deve essere rimesso in gioco da un calciatore della squadra opposta a quella cui appartiene il calciatore che lo ha toccato per ultimo. La rimessa laterale deve essere eseguita con i piedi a palla ferma, sulla linea o anche dietro, entro 4 secondi dal momento in cui il giocatore entra in possesso del pallone. Il pallone è in gioco immediatamente dopo essere entrato nel terreno di gioco, ma il calciatore che lo ha lanciato non può giocarlo di nuovo fino a quando non sia stato toccato da un altro calciatore.
Una rete non può essere segnata direttamente dalla rimessa dalla linea laterale.
INFRAZIONI RIMESSA DALLA LINEA LATERALE
se la rimessa dalla linea laterale non è stata effettuata regolarmente deve essere ripetuta da un calciatore della squadra avversaria
se il calciatore che ha effettuato la rimessa dalla linea laterale gioca una seconda volta il pallone prima che sia stato giocato o toccato da un altro calciatore, sarà accordato un calcio di punizione indiretto a favore della squadra avversaria dal punto in cui è stata commessa l'infrazione
tutti i calciatori avversari devono trovarsi almeno ad una distanza di 5 metri dal punto in cui la rimessa dalla linea laterale viene effettuata
Il pallone toccato per ultimo da un calciatore della squadra attaccante che oltrepassa interamente la linea di porta (sia a terra che in aria) al di fuori del tratto compreso tra i pali, verrà rinviato dal portiere con le mani.
Una rete non può essere segnata direttamente dal rinvio.
Il pallone toccato per ultimo da un calciatore della squadra difendente che oltrepassa interamente la linea di porta (sia a terra che in aria) al di fuori del tratto compreso tra i pali, verrà battuto dal calcio d’angolo da un calciatore della squadra attaccante. I calciatori della squadra opposta a quella cui appartiene il calciatore che batte il calcio d'angolo non possono avvicinarsi a meno di 5 metri dal pallone fino a quando questo non sia in gioco. Il calciatore che ha battuto il calcio d'angolo non può rigiocare il pallone fino a quando lo stesso non è stato toccato da un altro calciatore.
INFRAZIONI CALCIO D'ANGOLO
Se il calciatore che ha battuto il calcio d'angolo gioca una seconda volta il pallone prima che sia stato giocato o toccato da un altro calciatore, l'arbitro deve accordare un calcio di punizione indiretto alla squadra avversaria.